Vi sono film che hanno enormemente inciso sull’immaginario collettivo, diventando negli anni dei veri cult, esempi con cui confrontarsi con opere più recenti.
Un decennio che ha dato vita a lavori che ancora oggi tra gli appassionati sono considerati capolavori e che hanno segnato una generazione intera, è la filmografia degli Anni 80.
Il libro “Film Pop Anni 80”, scritto da Matteo Marino e Simone Stefanini, pubblicato dalla Casa Editrice Becco Giallo, è la sintesi in 28+1 film che hanno contribuito a rendere magico il decennio del cinema.
Una scelta, deduco non facile per gli autori che hanno individuato nei tioli trattati, quelli con il maggior significato a livello Internazionale, suddivisi in capitoli, in cui vi è un’analisi approfondita, in sezioni dove si esamina nel dettaglio ogni pellicola: dalla data di uscita in Italia, la struttura della storia, il confronto fra i vari protagonisti “Buoni e cattivi” e le loro sfumature, l’omaggio alle colonne sonore, motivi senza tempo, alcune delle quali, hanno proprio permesso al film di diventare immortale, le icone pop del lungometraggio ( ad esempio la marcia Imperiale di Star Wars, l’abbigliamento dei Blues Brothers. Il Duca Bianco di Labyrinth….)
Tra le analisi più interessanti, vi è il paragrafo “Cuore”, nel quale si cerca di dare una spiegazione, perché tali pellicole sono rimasta impresse negli spettatori e poi “Mappa” in cui gli autori indicano, geograficamente e logisticamente, tutte le location in cui si sono svolte le scene più famose.
Tra i lungometraggi presentati troviamo “Star Wars – L’Impero Colpisce Ancora”, “The Blues Brothers”, “Terminator”, “Ghostbusters”, “Blade Runner”, “ Il Tempo delle Mele, “ Gremlins”, “ Chi ha Incastrato Roger Rabbit”, “ Top Gun”…..
Una breve enciclopedia di alcune pietre miliari del cinema, realizzato in maniera approfondita e dettagliata, scritta prima di tutto da appassionati per appassionati. Film che avevano veramente qualcosa di innovativo, qualcosa da esprimere, magari lontani dal politicamente corretto ma che entusiasmavano se ancora oggi ne parliamo .
Leggere questo libro, significa fare un salto indietro nel tempo, riscoprire particolari che ci erano sfuggiti ( anche se il film lo avremmo visto almeno 50 volte), rivivere emozioni che si erano assopite, ma anche ricordare attimi che abbiamo vissuto in quel periodo, persone con cui abbiamo condiviso le stesse emozioni, si ha quasi la percezione di sentire i profumi e i suoni degli Anni 80.