FUBAR è l’acronimo di Fucked Up Beyond All Repair ( fottuti oltre ogni possibilità di riparazione).
E’ una spy -comedy diretta da Nick Santora, trasmessa su Netflix, una serie in cui Arnold Schwarzenegger interpreta un pluridecorato agente della CIA, Luke Brunner che deve compiere un ultima missione, in Sud America, per salvare un agente prima che venga smascherato.
Giunto sul posto, scopre che l’agente in questione è sua figlia Emma Brunner (Monica Barbaro), quest’ultima come tutta la sua famiglia, credeva che il padre fosse un venditore di attrezzi da palestra.
Entrambi lavorano segretamente per la CIA e adesso, dovranno collaborare insieme, per fermare un terrorista, Boro (Gabriel Luna) che vuole vendere al migliore offerente una valigetta contenente un ordigno nucleare…
Tra screzi e litigi tra padre e figlia, la serie coinvolgerà lo spettatore in pura azione con rimandi al film di Arnold Schwarzenegger “True Lies”. Otto episodi la cui storia molto lineare ma ben delineata, anche grazie ai vari personaggi che accompagnano i due protagonisti, danno vita a trame secondarie che rendono ancora più avvincente e divertente la serie.
“Fubar” ricalca molto i film d’azione polizieschi degli anni 90, in cui accanto l’azione si inserivano momenti umoristici è in questo campo l’attore austriaco è un maestro, con battute e sguardi, un agente segreto alla oo7 ma con molta più ironia che proprio per queste capacità, riesce a dare un tocco di originalità ad un titolo che probabilmente, con un altro attore, sarebbe passato inosservato e caduto immediatamente nel limbo.
Condito con il gusto del paradosso e basandosi sulla commedia degli equivoci, esce fuori un prodotto adatto per tutta la famiglia, con alcuni colpi di scena e il finale aperto di ogni puntata, permette allo spettatore di appassionarsi ancora di più. Inoltre con il cliffhanger della serie, vi sono tutti i presupposti per una seconda stagione per la soddisfazione dei tantissimi telespettatori che lo hanno apprezzato.