Il mondo della cultura pop nipponica degli ultimi 30 anni, viene studiata attraverso personaggi, aneddoti, curiosità in questo libro, appartenente alla Collana di studi Giapponesi, in cui analizza tale corrente la culturale che effetti ha avuto dalla letteratura al cinema, dall’animazione al teatro.
“Japan Pop – Parole, immagini, suoni dal Giappone contemporaneo”, curato da Gianluca Coci e pubblicato da Aracne Editrice, è un’opera immensa quanto entusiasmante, scritto a più mani da giornalisti, autori, critici, Professori, in cui ognuno porta un suo punto di vista.
Questo scritto è punto di incontro per tutti gli appassionati ma è anche un organo d’informazione per chi vuole capire che cosa sia la cultura pop del Sol Levante. Ogni tema affrontato è come un capitolo di un saggio, in esso c’è uno studio profondo e attento, attraverso il quale il lettore viene coinvolto . Pagine ricche d’informazioni, di voci, suoni, un ritratto di un immenso mondo di cui, inconsapevolmente, noi facciamo parte.
In esso troviamo l’espressione artistica , letteraria, cinematografica Giapponese che si divide tra tradizioni e modernità dai connotati futuristici, appare così, come il risultato di un’immaginazione che va oltre le regole che conosciamo ma che influenzano la società stessa .
Nel libro vengono presi in esame vari personaggi da Murakami Haruki per la letteratura , considerato un autore della del disimpegno sociale, nemico dell’ideale “junbungaru” (letteratura pura, politicamente e socialmente impegnata), considerato uno scrittore molto occidentale, in quanto privo di “Giapponesità”.
Mentre per il panorama manga, viene preso in considerazione il Maestro Go Nagai, con le sue opere immortali che hanno dato vita ad un genere, quello robotico che non è mai tramontato, in cui il mangaka, accanto ad una società proiettata verso il futuro, conserva l’aspetto tradizionale. Un genere che nei decenni ha subito una contaminazione dal fantasy a concetti filosofici, passando dalla new wave a elementi biomeccanici.
Una lettura che ci permette di vedere ad ampio raggio, un mondo culturale in continuo movimento, ad esempio l’autrice Takemiya Keiko è stata capace di portare lo shojo manga, da una realtà di nicchia alla ribalta, tanto da diventare argomento di tesi e scritti accademici.
Si esamina l’influenza che hanno avuto i manga, non soltanto nel Paese del Sol Levante ma anche cosa ha portato nel nostro Paese, si è quindi creato uno scambio sub-culturale che ha toccato tanti settori. Se si pensa che sono stati prodotti molti manga inerenti al cibo, dopo che i Giapponesi hanno iniziato ad apprezzare la cucina italiana.
Leggendo si entra in una realtà che tocca tanti tasti dalla yakuza rappresentata nei film, genere che ha riscontrato un enorme successo negli Anni 60, in quanto in queste figure s’incarnava lo spirito del Samurai.
“Japan Pop” è un esplosione di argomenti, finemente presentati che hanno toccato tanti movimenti artistici, sociali, culturali, la cui trattazione è illuminata con efficacia con la presa diretta dei protagonisti che permette così di addentrarci attraverso voci alternative al conformismo.