Il fantasy è un genere che ha dato vita a molte opere e a svariati sottogeneri; negli anni sono usciti manga che ne hanno esplorato i contenuti in maniera divertente o drammatica, dal punto di vista dei “buoni” o dei “cattivi”, eppure quando viene pubblicato un nuovo titolo, vi è sempre qualcosa che ti permette di dire “nessuno ci aveva ancora pensato”.
“JK HARU – Sex Worker in Another World” di Ko Hiratori e J-Ta Yamada, pubblicato da Hikari Edizioni, ci proietta in un universo fantasy, in cui la protagonista Haru Koyama, un studentessa diciasettenne, che viene investita da un camion si ritrova, dopo la sua morte, in un mondo fantasy, nel quale dovrà sopravvivere facendo la prostituta presso il bordello Gatto Blu.
In una società maschilista, in cui gli uomini sono dotati di abilità per affrontare avventure e creature, le donne possono al massimo dedicarsi a “sister”, coloro che guariscono le ferite con abilità mediche.
Tra situazioni assurde, altre tragico-comiche procede la vita della ragazza, la quale ha un grande estimatore nel suo compagno di classe Seiji Chiba, anche egli rimasto ucciso nell’incidente e a catapultato in questa nuova realtà, nella quale risulta un cacciatore di mostri….
Un’ manga piuttosto particolare, in cui non si lesinano scene hot, le quali non sono mai gratuite ma inserite in un contesto ben definito che rende appieno il sistema di tale società.
La protagonista, emerge immediatamente grazie alla sua bellezza e ad un carattere deciso e risoluto, non c’è spazio per il perbenismo, il concetto del suo lavoro è poter far più soldi compiacendo i vari clienti, il suo tempo è denaro.
Dietro a questa facciata però la giovane vorrebbe fare qualcosa di più, dar vita a progetti che non la limitassero a rimanere per sempre in quella locanda.
Opera che se a prima lettura può sembrare una commedia fantasy, in realtà da spunto a riflessioni accurate sul mondo reale. Ricco di dialoghi che ci permettono di conoscere meglio i vari protagonisti e l’ambientazione, ne limitano però l’azione, con uno svolgimento degli avvenimenti quasi a rallentatore, soffermandosi su i svariati clienti con cui Haru si trattiene tra pensieri e menzogne, con tanti primi piani che attraverso gli occhi della fanciulla, dicono molto di più dei vari discorsi.
La particolarità di questo titolo è l’imprevedibilità che potrà prendere la storia, in quanto vi sono vari spunti nella sceneggiatura e ognuno può essere un potenziale filone da sviluppare nei prossimi albi.
Un fumetto molto adulto e non per tutti.
Si Ringrazia: