Gli appassionati di manga e anime, non potranno essersi dimenticati tra le Riviste di settore “Kappa Magazine”, pubblicazione mensile e poi bimestrale che tenne compagnia i lettori dal Luglio 1992 fino al numero 173 del Dicembre 2006.
Era un contenitore di manga, tra i quali ricordiamo titoli come Oh Mia Dea, 3×3 Occhi, Ghost in the Shell, Compiler, Calm Break, Office Rei, Otaku Club, Exaxxion, Gundam 0080 e Gundam F91…. In cui erano presenti pagine dedicate a dossier, servizi, approfondimenti legati a mangaka (Noboru Rokuda, Akira Toryama, Tsukasa Hojo…) , titoli di anime, concorsi, servizi di eventi, recensioni di titoli e l’incontro con i lettori.
Uscito per la casa editrice Star Comics, la redazione era composta dai Kappa Boys che finita la loro avventura alla Granata Press, si trasferirono sotto il nuovo marchio e cercarono di ripetere il successo di Mangazine. Successo, personalmente riuscito a metà, anche se realizzato bene, accurato nelle notizie, ricerca di manga non banali ma innovativi,con pagine patinate e a colori, si sentiva tra le righe la mancanza di quel fervore e novità che fuoriusciva dall’altra Rivista. Questa aveva una priorità lavorativa, l’altra era realizzata con la passione.
Comunque, senza togliere l’importanza che ebbe per la divulgazione e combattere i luoghi comuni sui cartoons Giapponesi, ebbe un ottimo successo anche come fonte di consultazione.
Tra le particolarità, venne pubblicata una storia unica, disegnata da Monkey Punch in occasione della sua presenza a Lucca Comics & Games, in cui il famoso ladro gentiluomo Lupin 3 e la sua banda, si recava nella Città Toscana per compiere un furto.
Un’opera ricca che presentava sempre delle novità , in un panorama Nazionale sempre più voglioso di conoscenza di questo mondo otaku. Come in tante avventure, completato un percorso si arriva all’ultima pagina finale ma con questo non vuol dire che molti di noi non si ricorderanno di Kappa Magazine che ci tenne compagnia .