Sono tornati al cinema per la gioia di sia dei bambini ma anche per gli adulti con il loro carico di divertimento e assurdità. Stiamo parlando di “Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo”.
Un film che risulta un pò sequel del primo del 2015, un pò spin-off e prequel legati alla saga di “Cattivissimo”. Diretto da Kyle Balda e co-diretto Brad Ableson e Jonthan del Val è un’avventura all’insegna scanzonata e fracassona, dove logicamente i protagonisti sono i buffi omini gialli.
Tra situazioni paradossali, inseguimenti e tanti omaggi al cinema e alla musica Anni 70, viene raccontato per quale motivo Gru vuole diventare il più grande cattivo di tutti i tempi e di come i minions sono diventati i suoi più fidi collaboratori.
Un lungometraggio con trovate divertenti, anche se, personalmente, è risultato meno fresco e spumeggiante del primo. Forse l’effetto sorpresa non vi era più, i personaggi li conosciamo o forse ci si aspettava qualcosa di più eclatante. La trama molto semplice e lineare, vede Gru dodicenne che vorrebbe entrare a far parte della banda dei “Malefici 6”, un gruppo di supercattivi che ammira tantissimo, i quali hanno appena tradito il loro capo Krudo, dopo aver rubato un medaglione che possiede i poteri dei segni zodiacali cinesi.
Presentandosi alla selezione, Gru viene scartato ma determinato a dimostrare le sue capacità, ruba ai Malefici 6 il medaglione, i quali si mettono sulle sue tracce, mentre la pietra magica viene affidato al Minion Otto che però…..
Scene veloci, con questi richiami ai film di Bruce Lee, Easy Raider ma anche all’ambientazione e vestiario del periodo hippy, danno un tocco di retrò e di spensieratezza, portando alla mente quei film action di serie B del periodo. Il punto di forza comunque rimangono le smorfie e i discorsi che i Minions intrattengono, con un linguaggio assurdo e unico, il quale però è comprensibile da parte degli spettatori che permettono di rappresentare al meglio le loro rocambolesche imprese, fatte di improbabili e paradossali idee ma ideate con tanto spirito d’animo e generosità nei confronti del loro capo.
Circa 90 minuti di film che si godono, con riferimenti che compaiono nei film precedenti, ad esempio nella scena finale Gru assume il Dottor Nefario per la realizzazione di invenzioni che saranno utili per i suoi colpi, con questo che lo invita, per la sua carriera di cattivo, di puntare alla “Luna”.
Una pellicola che non sarà un capolavoro cinematografico ma che è da vedere, per passare un pomeriggio diverso, divertendosi in maniera sana per tutta la famiglia, con scene che per i loro paradossi entrano immediatamente nella leggenda come quando Bob, Stuart e Kevin prendono lezioni di arti marziali.
Adesso non dobbiamo far altro che aspettarli nel prossimo “Cattivissimo 4” che uscirà nel Luglio 2024.