Una notizia che per tutti gli appassionati di Fantasy ma soprattutto per coloro, come me che sono cresciuti leggendo-giocando con la Saga di “Lupo solitario”, i famosi libri Games, farà molto piacere.
Non voglio rivelarvi niente, leggete il comunicato stampa di Lucca Comics & Games:
Nasce il Lucca Joe Dever Award Uno dei maggiori eventi trans-mediali del mondo e la famiglia del creatore di “Lupo Solitario” annunciano il nuovo premio, dedicato al miglior progetto games & fantasy pubblicato ogni anno in Italia o in italiano
– Lucca Comics & Games e la Famiglia Dever sono orgogliosi di annunciare il Lucca Joe Dever Award, il nuovo premio intitolato alla memoria dell’autore (e amico di LC&G) Joe Dever, uno dei maestri contemporanei della narrazione fantasy e ludica, recentemente scomparso.
Joe è stata una delle più eminenti figure nel mondo della fantasy moderna. Scrittore prolifico, è il creatore di “Lupo Solitario”, la popolarissima saga di librigame e libri, e di tutti i prodotti ad essa correlati (il gioco di ruolo, il videogioco ecc.), che lo pone al vertice del panorama transmediale degli ultimi decenni. Fu uno dei primi autori a intravedere i territori di un vero mondo transmediale, in cui le storie si completano su diverse piattaforme e vengono concepite fin da subito secondo questa modalità. Joe Dever è stato coinvolto anche in altri settori dell’industria dell’intrattenimento: tecnico del suono per aziende musicali, designer e autore di numerosi videogiochi per console e PC, consulente ed editor di wargame.
Per questi motivi, il Lucca Joe Dever Award al Miglior Progetto Games & Fantasy dell’anno sarà assegnato al miglior progetto pubblicato in Italia o in versione italiana, e il vincitore sarà selezionato da una giuria di esperti scelta dalla direzione di Lucca Comics & Games. I progetti candidabili dovranno essere mostrati al pubblico durante i giorni del festival lucchese: il riconoscimento sarà assegnato nel corso della cerimonia di premiazione.
I figli di Joe Dever, Ben e Sophie Devere, salutano la nascita del premio: “Dei numerosi tributi e omaggi dedicati a nostro padre in questi ultimi mesi, il Lucca Joe Dever Award è quello di cui lui sarebbe più orgoglioso. Ricordiamo la sua felicità quando nel 2015 entrò a far parte della Walk of Fame di Lucca. Crediamo che il messaggio che ci inviò in quel settembre sia il miglior modo per capire come avrebbe reagito a questo nuovo premio, perciò lasceremo che sia lui stesso a dircelo con le sue parole di allora: ‘Sono molto onorato e profondamente commosso di ricevere questo straordinario riconoscimento. Lucca è diventata parte della mia vita, e ora io diventerò una parte di Lucca. Assolutamente meraviglioso!’ Grazie da parte di tutta la famiglia di Joe. Questo omaggio continuerà a renderci orgogliosi di lui”.
Nadine Caron, compagna di Joe Dever, aggiunge: “Joe è davvero felice di questa bellissima commemorazione: lo vedo sorridere e salutare dal cielo! Lucca era per lui ‘la Fiera dell’Anno’: i fan e tutto l’evento gli davano ispirazione, forza ed energia per scrivere il libro successivo. Lucca è cresciuta con noi, e anno dopo anno è diventata una piccola Hollywood Italiana, e questo grazie al calore di tutti. Questo premio manterrà Joe vivo negli anni a venire”.
Ulteriori aggiornamenti nelle prossime settimane.
Scrittore e ideatore di giochi, Joseph Robert “Joe” Dever (12 febbraio 1956 – 29 novembre 2016) pubblica nel 1984 le prime avventure di “Lupo Solitario”, collana di librogame dall’immediato successo internazionale, che a oggi ha venduto più di 12 milioni di copie nel mondo. Interrotta la saga di “Lupo Solitario” collabora alla scrittura di grandi produzioni videoludiche, da “Ground Control 2” a “Killzone”. La celebrazione che Lucca Comics & Games gli tributa nel 2004, in occasione dei 20 anni di “Lupo Solitario”, spinge l’autore e vari editori a rilanciare l’ambientazione del Magnamund, che si amplia e si sviluppa tra videogame, gioco di ruolo, romanzi e ovviamente il ritorno dei librogame. Nel 2015 Joe Dever riceve il Premio alla Carriera a Lucca Comics & Games e lascia le sue impronte nella Walk of Fame del festival italiano.