Ha provocato un vero e proprio terremoto mediatico, scaturendo entusiasmo, curiosità e qualche polemica tra appassionati o semplici curiosi. La puntata 1071 di One Piece, la serie animata tratta dal manga di Eiichiro Oda, ha visto la nuova trasformazione di Rufy in Gear Fifth che corrisponde al ritorno di un leggendario personaggio dopo 800 anni, sotto le spoglie di Nika, il cui corpo ha le caratteristiche proprie della gomma che combatte come gli pare, portando il sorriso tra la gente: chiamato anche “il Guerriero della Liberazione” considerato il dio del Sole.
Un evento che alcuni deducono essere epocale, tanto che ne viene dato risalto anche attraverso gli organi d’informazione Nazionale. Questa nuova trasformazione è legata al frutto Gom Gom, appartenente al tipo Zoo Zoo e Homo Homo che il governo mondiale ha cercato di recuperare nelle varie epoche ma non riuscendoci, il quale nasconde più di un segreto…
Il livello mediatico di questo episodio non ha pari in Italia, dovute all’esuberanza del protagonista e le nuove capacità ottenute da Capello di Paglia nel mutarsi come nei cartoons dei Looney Tunes, dando vita ad una forma narrativa paradossale, grottesca e surreale. In questa forma, attraverso un animazione spettacolare, vivace, lucente, fluida, Rufy è in grado anche di modificare l’ambiente che lo circonda ma perché tanto interesse intorno a questo episodio?
Alcuni ritengono che sia uno spartiacque tra la vecchia e nuova animazione, per altri la svolta degli anime in Italia, per altri ancora il momento epocale della serie di One Piece. C’è chi ritiene che sia stato un errore creare questa mescolanza tra anime e cartoons tradizionali, criticando l’autore perchè in se non ha dato vita a niente di nuovo. Quello che si può affermare e la magistrale e ben orchestrata manovra marketing, per dare ancora maggior risalto, ad una serie dal successo planetario. Ora viene da domandarsi cosa accadrà e quali nuove verità nasceranno dalla mente del mangaka Oda, adesso che Rufy è diventato Joy Boy?