Il 20 dicembre 2019 uscirà sugli schermi di Netflix la serie incentrata sulle gesta di Geralt di Rivia, lo Strigo. Per promuovere questo tipo di novità il palco migliore è quello del Lucca Comics&Games, e gli addetti ai lavori che ne sono ben consapevoli hanno riservato alla fiera delle fiere un sacco di iniziative promozionali:
– hanno riportato in Italia per la terza volta l’Autore, Andrzej Sapkowski (clicca qui http://www.mondojapan.net/senza-categoria/il-giorno-in-cui-sapko-mi-ha-invitato-a-sedergli-accanto/ per leggere come è andato il nostro incontro con lui);
– hanno fatto uscire in anteprima mondiale il nuovo trailer (clicca qui https://www.youtube.com/watch?v=ndl1W4ltcmg per vederlo in lingua originale e qui https://www.youtube.com/watch?v=2X0TgbQ5sQE per vedere la versione in italiano);
– hanno allestito nel sotterraneo del bastione San Pietro una mostra coi costumi originali;
– hanno curato l’allestimento del sotterraneo del baluardo San Paolino, che offriva uno scorcio del Continente.
Anche se i costumi sono veramente notevoli e poterli toccare è qualcosa di particolare, è quella del dungeon l’esperienza secondo me più interessante: gli spazi bui e umidi calzano perfettamente con le atmosfere decadenti e horror della saga.
Tutti noi avventurieri eravamo giunti lì in risposta a una convocazione da parte del re. Ad accoglierci all’inizio del percorso c’era la bottega dell’alchimista, pronto a vendere qualsiasi pozione in cambio di conio. Siamo poi passati alla lezione di arti arcane, in cui si imparava a lanciare incantesimi esplosivi, di fuoco e di gelo (grazie a uno speciale schermo interattivo). Nello spazio accanto c’era la lezione di anatomia dei mostri, in cui un avventuriero veniva promosso apprendista e poteva sezionare il corpo ancora in vita di un orribile necrofago fino a estrarne il cuore.
Procedendo attraverso le biblioteche, sorvegliati a vista dai custodi del sapere, si raggiungeva infine il salone in cui il re ci ha affidato la ricerca della principessa Cirilla di Cintra, regno caduto recentemente preda degli invasori Nilfgaardiani. Il nostro incarico consisteva nel cercare le sue tracce presso i Nani e gli Elfi e verificare se erano vere le voci che affermavano fosse stata vista sulle sponde del lago. Ognuno degli astanti ha ricevuto un medaglione raffigurante una testa di lupo e una mappa delle zone da raggiungere, e e il congedo beneaugurante del sovrano.
A ciascun passo della ricerca doveva corrispondere una testimonianza (un “ritratto instagrammabile”). Tra coloro che avessero superato tutte le insidie sarebbe stato dichiarato il vincitore… di un viaggio in Polonia per assistere alla proiezione della prima puntata della serie.
E così abbiamo dato il via alla nostra cerca, trovandoci a risolvere gli enigmi degli Elfi e dei Nani e ad aiutare i soldati della guarnigione sulle sponde del lago a riconoscere la minaccia che gravava su di loro, l’orribile kikimora.
Alla fine della nostra ricerca siamo riusciti ad incontrare Ciri, anche se solo per pochi minuti. Ci ha dato un appuntamento a cui di certo non mancheremo: il 20 dicembre 2019, sugli schermi di Netflix!