A meno di una settimana dalla kermesse Internazionale di Torino Comics, l’ambiente del cosplay inizia a riscaldarsi con un evento presso il Museo Nazionale del Cinema, situato nella Mole Antonelliana.
Domenica 7 Aprile dalle ore 14.oo, avverrà un raduno cosplay, un motivo per passare una Domenica all’insegna del divertimento e la possibilità di farsi fotografare insieme all’eroe tanto amato.
Un’iniziativa per entrare in clima “Torino Comics” e potersi esibirsi, con costumi realizzati con tanta passione che coloreranno la città sabauda.
Ecco il Comunicato Stampa:
In occasione di Torino Comics, la mostra mercato del fumetto che si terrà al Lingotto Fiere di Torino dal 12 al 14 aprile 2019, il Museo Nazionale del Cinema organizza domenica 7 aprile dalle ore 14.00 alle ore 18.00 un evento imperdibile alla Mole Antonelliana, dove fino al 20 maggio 2019 è possibile visitare la mostra “Gulp!Goal!Ciak! Cinema e Fumetti”.
Il pubblico potrà venire al Museo travestito dal suo eroe dei fumetti preferito e incontrare i mitici Cosplayer, farsi fotografare insieme a loro e portare a casa una bellissima foto ricordo. E per i più piccoli l’immancabile trucca bimbi per trasformarsi nel personaggio preferito, mentre i modellatori di palloncini doneranno ai visitatori le loro sculture modellate.
L’evento è realizzato in collaborazione con Torino Comics e prevede una promozione reciproca: chi si presenterà a Torino Comics con il biglietto d’ingresso del Museo Nazionale del Cinema potrà usufruire dell’ingresso ridotto a 11 €; mentre chi si presenterà al Museo con il biglietto d’ingresso di Torino Comics potrà usufruire del biglietto ridotto a € 9.
Analoga la promozione per la mostra “Calcio e Fumetti” allo Juventus Museum che offrirà il biglietto ridotto a € 12. Per chi volesse visitare entrambi Musei e le Mostre può inoltre usufruire del biglietto cumulativo a 20 €.
La promozione è valida fino al termine delle manifestazioni.
Gulp! Goal! Ciak! Cinema e Fumetti è allestita nell’Aula del Tempio, cuore del Museo Nazionale del Cinema. Sfruttando il verticalismo antonelliano, la mostra mette in luce la potenza espressiva e comunicativa di una forma di racconto come quella dei fumetti e dei cartoni animati, grazie all’esposizione di materiali importanti quali tavole originali dei più famosi fumetti, proiezioni e postazioni interattive.
La mostra parte dall’Aula del Tempio, cuore della Mole Antonelliana, per poi svilupparsi sulla rampa elicoidale, in un’alternanza di schermi e oggetti che accompagnano il visitatore alla scoperta dei rapporti tra cinema e fumetto, individuando peculiarità di due linguaggi nati sul finire dell’Ottocento che progressivamente tendono ad avvicinarsi. Infatti, se la magia del fumetto sta in quello spazio bianco che divide una vignetta dall’altra, è il lettore a dover collegare narrativamente i diversi segmenti (le vignette) che creano la narrazione. Non a caso molti fumetti di qualche decennio fa usavano le didascalie per facilitare la lettura e spiegare quello che, in effetti, le immagini già raccontavano. Negli anni Sessanta e Settanta il fumetto si è evoluto grazie ad alcuni suoi grandi autori, limitando l’uso descrittivo delle didascalie. Questo passaggio è stato da molti indicato come un avvicinamento del fumetto al linguaggio cinematografico.