Akubi Girl, cartone animato che va in onda tutte le mattine su italia 1, a qualcuno potrà essere familiare con un altro nome. Si tratta infatti della figlia del mago pancione Etcì, cartone animato del 1969 (ed arrivato in Italia nei primissimi anni ottanta.
Contrariamente al vecchissimo anime della Tatsunoko che aveva come protagonista il padre (un genio della lampada che creava più pasticci che altro) e nel quale Sbadiglio (nome usato al tempo al posto di Akubi) appariva solo di tanto in tanto, in Akubi Girl la protagonista è proprio lei ed il padre apparirà solo come elemento secondario e non in tutte le puntate.
La storia
Nella prima serie le due protagoniste sono Koron Nemuta, (una bimba di undici anni che frequenta l’ultimo anno delle elementari) ed Akubi, una bimba/genio della lampada che abita in un vaso, pronta a venire fuori quando qualcuno nelle vicinanze sbadiglia. Nella seconda serie invece la “padroncina” di Akubi sarà Lulù sempre di 11 anni.
Le bimbe conosceranno Akubi per caso, sbadigliando nei pressi del vaso e da quel momento diventeranno amiche/padrone/vittime della pestifera Akubi.
Commento
L’anime trasmesso su mediaset è un’unione di due serie di animazioni (sempre a cura della Tatsunoko): una del 2001 ed una più recente del 2006.
La cosa buona, conoscendo gli ampi rimaneggiamenti di mediaset sulle serie animate, è che è stato mantenuto il titolo originale ed il nome originale della protagonista e gli episodi sono stati ridotti di pochissimo.
L’anime nel complesso è divertente, originale e dedicato ad un pubblico molto giovane, ma gli amanti di Etcì forse lo troveranno un po’ troppo “moderato” rispetto agli episodi originali.
La sigla di Akubi Girl (cantata da Cristina d’Avena)
httpv://www.youtube.com/watch?v=TStXXSjfrdM
La sigla del mago pancione Etcì (cantata da Mario Scotti e dai sue due figli Andrea e Sabrina)
httpv://www.youtube.com/watch?v=OG0cnRiOYgA