A Berlino c’è un museo dedicato al grande attore Carlo Pedersoli in arte BUD SPENCER.
Museo piccolo e carino, il biglietto d’ingresso ha un costo di 12€; c’è un piccolo shop all’ingresso, perciò si può fare acquisti senza doverlo visitare.
Una volta entrati, c’è un poster con tutte le locandine dei suoi film e la sua sedia da regista. Proseguendo si arriva alla sala proiezioni le cui poltroncine sono in stile vintage. Su un lato c’è un murales, dove l’attore nei panni di Pideone, è stato raffigurato al tavolo di un ristorante, sull’altro lato della stanza, una piantina di Napoli in cui sono segnati i luoghi dove sono stati girati i suoi film, nel mentre vengono proiettati sia spezzoni di film che interviste.
Proseguendo la visita, sono esposti i premi che ha vinto quando faceva il nuotatore (ha partecipato a 3 Olimpiadi: Helsinki 1952- Melbourne 1956- Roma 1960) ed è stato il primo Italiano a scendere sotto il minuto nei 100m stile libero ( 59″,5 sia a Salsomaggiore che a Vienna nel 1950 ).
Tra gli altri premi, ricevuti per la sua carriera cinematografica, ci sono un David di Donatello e 2 Telegatti. L’ onorificenza di GRANDE UFFICIALE della Repubblica italiana, Conferita dall’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Nella sala grande, spicca l’ingresso dell’ ufficio dello sceriffo del film “Lo Chiamavano Trinità”, con due statue di Spencer e Hill i veicoli (non gli originali, ma copie) dei loro film.. su tutte la Dune Buggy Puma rossa con capottina gialla.
Nelle varie teche, disseminate lungo il percorso, troviamo sceneggiature originali, oggettistica di scena ,la statuetta dalla pellicola “Chi Trova un Amico Trova un Tesoro”, statuette varie che raffigurano Bud Spencer, la bottiglia di vino del 50′ anniversario di Trinità.
Sui muri manifesti vari, sia di film in coppia con Terence Hill che da singolo. Verso l’uscita appesa ad una parete, è possibile ammirare una chitarra autografata dagli Oliver Onions (gruppo musicale che ha composto varie colonne sonore della mitica coppia Bud-Hill) e alcuni 45giri incorniciati, ed infine, dal film “Pari e Dispari” ci sono il flipper e la camicia hawaiana di Charlie Firpo.
Un Museo da assolutamente vedere, per rivivere grandi emozioni che solo un grande attore come Bud Spencer ha saputo trasmettere… oltre ai mitici schiaffoni che dava!
By Alberto Soleti