City Hunter è un K-drama trasmesso per la prima volta in Corea del Sud nella tarda primavera del 2011.
La storia è liberamente tratta dal manga di Tsukasa Hojo.
PREMESSA: avendo un marito impallinato con i manga ed in particolare con City Hunter ed avendo la casa piena di fumetti, Dvd ed essendo stata portata a vedere il film al cinema ho cercato disperatamente questo serial nella speranza di avvicinare il medesimo ai k-drama in modo da poter guardare qualcosa insieme.
Spoiler: purtroppo mio marito che è un purista del manga originale giapponese è inorridito.
Comunque torniamo al drama…
Non ci troviamo come nel fumetto nelle Tokyo degli anni 80 ma nella Seul del 2011. La storia si apre con un triste episodio avvenuto circa trent’anni prima: dopo un attentato terroristico avvenuto in Corea del Sud i vertici politico militari organizzano una spedizione punitiva in Corea del Nord. Ma purtroppo per evitare un’escalation di violenze ed un conflitto bellico i mandanti decidono di uccidere i loro soldati compatrioti nella baia di Nampo prima che rientrino in patria.
Per insabbiare ancora di più la faccenda i soldati periti uccisi dalla stessa madrepatria per ragioni di stato vengono tacciati dalla stampa di essere dei disertori e traditori.
Tra di essi si salverà solamente Lee Jin-Pyo grazie dall’amico già ferito Park Moo-Yul che morirà nelle acque gelide della baia facendogli da scudo con il proprio corpo.
Lee Jin-Pyo giura di vendicarsi e rapisce il figlio appena nato dell’amico Park Mool-Yul decidendo di farne una potente arma da guerra da utilizzare per uccidere i mandanti dell’eccidio e riabilitare la memoria dei commilitoni.
Il bambino crescerà ricevendo un’educazione militare nel triangolo d’oro dove Lee Jin-Pyo creerà un impero economico grazie al commercio di droga.
La scena si sposta successivamente a Seul quando il giovane Lee Yun Seong alias City Hunter inizierà ad attuare il proprio progetto di vendetta.
City Hunter è interpretato dal bellissimo e sensualissimo attore coreano Lee Min-Ho che per tutto il serial indossa delle elegantissime giacche con magliette scollacciate.
Bisogna riconoscere a Lee Min-Ho la capacità di apparire affascinante nonostante quel taglio di capelli a scodella asimmetrica che probabilmente imperversava dieci anni fa in Corea.
Al suo fianco troviamo la bellissima Kim Na na interpretata dalla splendida Park Min Young ,che successivamente interpreterà tra gli altri il ruolo dell’efficientissima segretaria nel famosissimo “Whats Wrong secretary Kim”.
Tra i leitmotiv del serial troviamo:
- Il conflitto con il padre adottivo che vorrebbe attuare una vendetta più truculenta mentre il giovane City Hunter preferisce distruggere l’immagine dei propri avversari per altro divenuti tutti corrotti;
- L’impossibilità di non poter esprimere il proprio amore a Kim Na Na (che lui affettuosamente chiama Kum Na na ovvero “orso”);
- L’amicizia basata su una stima reciproca ed una condivisione di ideali con il giovane procuratore Kim Young-Yo che indaga su di lui e cerca di arrestarlo;
- La scelta tra i propri ideali e il legame con la propria famiglia.
Infine una menzione per la giovane Goo Ha-ra che interpreta la figlia del presidente Coreano.
L’attrice è tristemente nota per essere stata ritrovata morta nel 2019. Si pensa ad un suicidio dovuto ad un atto di Cyberbullismo da parte dell’ex fidanzato e alla frequentazione fin dalla tenera età dell’attrice-cantante dell’ambiente non proprio sanissimo dello show business coreano.
Non avendo alcuna idea preconcetta sulla figura di City Hunter ho comunque apprezzato il drama anche se avrei preferito un maggiore sviluppo della storia sentimentale tra i due protagonisti.
Sicuramente il personaggio è molto diverso dal Rio del manga e dell’Anime…
Infine scrivetemi se volete sapere come reperire il drama online.
Al prossimo K-drama!
By Daniela_Norimachi