Possiamo proprio dirlo “ A volte ritornano”, ed in questo caso è un ritorno nostalgico. Dall’Autunno 2021 si rivedrà il catalogo PostalMarket, sia in versione on-line che cartacea.
Un’ icona della cultura ma soprattutto del prodotto Made in Italy, la versione dell’internet di oggi, perché in quelle pagine vi era tutto: dall’abbigliamento ai casalinghi, dai giocattoli al fai da te, dagli elettrodomestici, all’elettronica….
Nato alla fine degli Anni 50 dall’imprenditrice milanese Anna Bonomi Bolchini, sul modello Statunitense, ovvero vendita per corrispondenza. Diventa immediatamente un punto di riferimento per gli italiani che si stanno rialzando dopo la Seconda Guerra Mondiale e si stanno avviando verso un periodo di boom economico.
“Con Postalmarket uso la testa e ogni pacco che mi arriva è una festa”, il ritornello della pubblicità che molti ancora oggi ricordano, in breve tempo diventa leader in quello che oggi chiamiamo e-commercio. Entrando nelle case degli italiani ma soprattutto fornendo questo nuovo servizio di consegna a domicilio, ampliato poi con la formula “soddisfatti o rimborsati” e i primi call-center per dialogare con i clienti.
Con la nascita dei centri commerciali e una nuova politica di commercio, la Rivista arriva alla sua definitiva chiusura nel 2015, quando il tribunale di Udine ne dichiara il fallimento, dopo che per un breve periodo, primi Anni 90, era passata anche sotto il controllo dell’ azienda tedesca Otto Versand, impiegata nel settore dello shopping per corrispondenza e poi in altre mani senza fortuna.
Ora il marchio, sotto l’imprenditore Stefano Bortolussi, prova a rilanciare un nome storico del commercio italiano.
Una delle caratteristiche era il testimonial di copertina, sempre una famosa e bella donna, icone dello spettacolo, molto amate dal pubblico: da Ornella Muti a Laura Antonelli, Romina Power a Gloria Guida, Eleonora Brigliadori a Eleonora Giorgi….. per continuare a seguire questa tradizione, sul catalogo Autunno-Inverno 2012 sarà presente Diletta Leotta.
Nelle intenzioni dell’imprenditore Stefano Botolussi, Postalmarket deve diventare l’Amazon Italiano. Riuscirà o no? Per il momento ha già vinto come evento Amarcord per molti nostalgici, un catalogo che è diventato cult, un pezzo di cultura pop con prodotti, non sempre di livello ma che hanno fatto sognare diverse generazioni.