E’ possibile che ci siano manga che coinvolgano il lettore, in storie ricche di intensità e curiosità, senza che ci sia s azione adrenalinica o colpi di scena da farlo sobbalzare dal divano? La risposta è si. La dimostrazione è “Insomniacs After School” di Makoto Ojoro, pubblicato dalla J-Pop.
Una trama semplice ma ricca di insiemi suggestivi che con il proseguimento della lettura, questa diventa molto emotiva che va a scavare nell’intimo dei pensieri e delle emozioni dei protagonisti, arricchito da disegni eccellenti per la loro delicatezza.
La Storia
Ganta Nakami è uno studente dell’Istituto Kujo nella Città di Nanao della prefettura di Ishikawa, il quale soffre d’insonnia. Recandosi nel vecchio osservatorio astronomico della scuola, una vecchia aula in disuso perchè si narra che sia infestato dalla presenza di un fantasma di una studentessa suicidatasi, tanto da essere utilizzata come magazzino per tavoli vecchi e scatoloni, incontra la sua compagna di classe Isaki Magari mentre sta dormendo, in quanto anche lei sofferente d’insonnia. Questo luogo è l’unico posto che la rilassa per dormire.
Tra i due nasce un particolare rapporto di complicità ma soprattutto, l’osservatorio diventa un punto di ritrovo, un rifugio, dove poter dormire tranquillamente.
Tutto procede bene, quando vengono scoperti dalla Professoressa Kurashiki….
Una lettura piacevole raccontata in maniera coinvolgente i cui protagonisti possono essere benissimo delle persone che vivono accanto a noi, nella completa realtà di tutti i giorni. Mentre leggiamo questa storia, fatta di scambi di parole e di sguardi, di perplessità e di scherzi, sembra che il tempo e lo spazio spariscano e rimane solamente un rapporto di amicizia che pian piano si trasforma in qualcosa di molto più profondo e romantico, tanto che il lettore sembra diventare un terzo incomodo.
Si Ringrazia: