In occasione della presentazione della campagna di Roku Gin sulle quattro stagioni in Giappone, avvenuta presso Il Locale di Firenze, abbiamo colto l’occasione di intervistare Marco Gheza Brand Ambassador Italia di Stock Spirits per Beam Suntory che molto gentilmente è stato disponibile a rispondere e presentarci questo spettacolare distillato.
Come nasce l’idea di dar vita a un gin con sei scelte botaniche del Giappone.
Roku Gin nasce per far rivivere le 4 stagioni del Giappone all’interno di un distillato. Ogni botanicals viene raccolto durante lo shun, ovvero quel periodo dell’anno in cui un elemento naturale esprime le sue migliori caratteristiche. Queste sei botanicals rappresentano dunque le quattro stagioni, in quanto raccolte e distillate fresche per mantenere inalterata la freschezza. Abbiamo così fiori e foglie di Sakura che rappresentano la primavera, tè sencha e gyokuro che rappresentano l’estate, il pepe sansho a rappresentare l’autunno e infine lo yuzu che rappresenta l’inverno. Queste sei botanicals giapponesi vengono così “incastonate” come pietre preziose sulle 8 botanicals originali di gin Hermes, il primo giapponese della Storia, presentato da Suntory nel 1936.
Che cosa si deve aspettare, a livello di profumi, fragranze e sapori, l’acquirente di questo distillato di alta qualità.
Un gin sincero, dove la nota di ginepro è ben presente sulla scena. Un gin dal carattere floreale e agrumato con una leggera e piacevolissima nota speziata sul finale.
Un gin di grande stoffa. Adatto per tutti anche per coloro che si sono avvicinati da poco a questo distillato?
Assolutamente si: Roku è un gin che unisce i palati. Adatto agli amanti del gin proprio per la sua anima pura e adatto ai neofiti, grazie alla sua spiccata delicatezza.
Il design della bottiglia a forma esagonale, l’etichetta in riso (washi) decorata con la calligrafia tradizionale giapponese. Si è voluto anche esteticamente risaltare la tradizione nipponica.
Certamente, per Suntory è imprescindibile non inglobare in ogni suo prodotto oltre che la natura giapponese, anche l’arte e l’artigianalità. Il claim di Shinjiro Torii, fondatore di Suntory, era proprio questo: “Voglio creare spiriti giapponesi originali di cui tutto il mondo possa godere, realizzati in modo unico dalla natura del Giappone e dalla sua gente.“
Che consiglio darebbe a chi si presta a berlo. Con quali abbinamenti lo accosterebbe perchè esprima tutto il suo potenziale?
Sicuramente in un ottimo Gin & Tonic guarnito con una fettina di zenzero fresco. Ottimo anche ghiacciato, accompagnato da un gustoso piatto di sashimi.