Nell’Era Shotoku ( 1711-1716 ) i mercanti combattevano interminabili e sanguinose battaglie tra loro per contendersi il titolo di fornitore ufficiale dello Shogunato, trasformando così la Nazione in un infernale campo di battaglia.
Il settimo Shogun, Ietsugu Togukawa dell’omonimo Shogunato, riunì tutti i mercanti e li esortò a risolvere i conflitti combattendo onestamente. I mercanti diedero vita ad un Gilda, attraverso la quale si sarebbero risolti i conflitti con incontri di lotta a mani nude, uno contro uno, tra potenti lottatori che venivano assoldati.
Questo tradizionale metodo di risolvere una contesa si è tramandata fino ai gironi d’oggi, questo duello prese il nome di “Incontri Kengan”.
“Kengan Ashura” il manga sceneggiato da Yabako Sandrovich e disegnato da Daromeon, pubblicato dalla Planet Manga, vede in scena il giovane lottatore Ohma Tokita ingaggiato dalla società Nogi Incorpotated, presieduta da Nogi Hideki.
Il lottatore Ohma, sarà seguito, come suo manager, da Kazuo Yamashita, un uomo di mezza età, impiegato al dipartimento vendite, dal carattere molto remissivo e grande appassionato di sport di lotta. L’impiegato aveva avuto l’occasione di assistere ad un combattimento di Ohma, contro un colosso della yakuza, una sera in un buoi vicolo di Tokyo e con pochi e potenti colpi aveva stesso l’avversario, rimanendone pietrificato.
Tokita dovrà affrontare in un combattimento violento, il rivale Lihto del gruppo immobiliare Yoshitake; in palio c’è l’appalto per la ricostruzione di un palazzo che diverrà un grattacielo commerciale.
Come possiamo ben capire il punto nevralgico della storia sono i combattimenti all’ultimo sangue, azione, adrenalina sparata ai massimi livelli, dialoghi ad effetto per elettrizzare ancora di più l’atmosfera, sangue e ossa rotte, in un mondo nascosto agli occhi dell’opinione pubblica in cui si risolvono i contratti d’affari.
Un genere piuttosto inflazionato, quello in merito ai combattimenti clandestini ma in un contesto nuovo e intrigante che porta il lettore ad appassionarsi alle macchinazioni occulti delle società finanziarie e i loro misteriosi combattenti.
Opera che comunque non risulta banale con molti risvolti futuri e la presenza di sempre più lottatori potenti con tecniche micidiali e particolari, in oltre tutti i personaggi presentati fino ad ora, sono caratterizzati bene sia fisicamente che psicologicamente, in maniera da apprezzarli e riconoscerli immediatamente.
Si Ringrazia: