Lo scontro tra le entità demoniache e le forze del bene, è una battaglia che nasce dalla notte dei tempi. Ed anche tra coloro che lottano per la causa del bene. vi sono estremisti rispetto ad un Samuel Stern, il quale, tra molti dubbi, cerca un modo di salvare i posseduti.
In “ Storia di un Angelo”, sceneggiato da Massimiliano Filadoro e Marco Savegnago con disegni di Stefano Manieri, pubblicato dalla Bugs Comics, il Rosso non se la dovrà vedere soltanto con l’ennesima presenza infernale ma anche con Isobel. Una ragazza, in cui “dentro” di lei, ha qualcosa che si fa chiamare Angelo che gli concede il potere di uccidere i posseduti.
Questa presenza interiore, Uriel, ha scelto lei per la sua ferrea volontà di combattere il male nel Mondo.
Le vicende si svolgono nella Penisola di Lizard in Cornovaglia, in cui sta per aprirsi un passaggio extradimensionale per l’arrivo di un demone, attraverso il corpo di un ragazzo posseduto. Su questo terreno, avverrà il confronto, tra due modi di vedere e di lottare: quello tra Isobel e Stern….
In queste pagine, ci viene mostrata un’altra faccia di chi lotta contro le figure infernali, un’altra sfaccettatura di un conflitto in cui molto spesso vengono messi in campo sentimenti repressioni personali, dando vita ad una domanda: ma chi sono davvero i veri demoni? Quelle mostruose creature provenienti da un’altra dimensione o gli umani con i loro incubi interni che non hanno saputo abbattere?
Opera mai banale che spinge sempre il lettore, finita la lettura a fare una riflessione, anche perché il protagonista non è il supereroe senza macchia e senza paura, il quale lotta a capo chino. Egli è piano di dubbi e timori, è vulnerabile , il suo pensiero lo porta a cercare di capire, in questa guerra in corso, chi la sta combattendo per cercare di salvare più vite possibili.
Soltanto leggendo i prossimi albi avremo delle risposte.