L’artista che andiamo ad intervistare, ha un disegno che mi aveva incuriosito già tempo fa, con quel tratto gioioso, colorato e goliardico mixato a un pizzico di fantasia e pazzia che lo eleva e lo rende unico.
Sono orgoglioso di poter presentare ai nostri lettori Elena Mirulla con la sua opera “Sex Tales”.
Ciao a tutti! Mi chiamo Elena Mirulla, sono una fumettista genovese, classe 1983. Da molti anni collaboro in esclusiva con l’associazione culturale “Cronaca di Topolinia” con cui ho potuto pubblicare tantissimi fumetti.
Come e quando è iniziata la tua passione per il fumetto.
Come nel caso di molti fumettisti, questa passione nasce nel nostro sangue, si inizia a vedere già dalla scuola e si alimenta leggendo i primi fumetti, fin da bambini. Da piccola sapevo che volevo fare la fumettista, perchè amavo disegnare e scrivere storie ed il fumetto racchiude queste due mie passioni.
Quando hai capito che eri vocata per questa forma d’Arte.
Non l’ho mai capito! Continuo a chiedermi ogni giorno se sono adatta. So solo che è parte di me e non potrei stare senza. Ma bisogna lavorarci tantissimo, il “talento” da solo non basta, c’è da farsi il mazzo per riuscire a creare un fumetto ed ancor di più a renderlo pubblicabile e pubblicato! Il fumetto da te creato “Sexy Tales”, come nasce e quali sono stati le tue fonti d’ispirazione.
La miniserie “Sexy Tales” nasce dalla mia passione per le fiabe, oltre che per il genere sexy ed umoristico. Ovviamente agli esordi fu proposta dall’editore Salvatore Taormina ed io risposi con l’entusiasmo che ancora oggi provo per questo progetto, in assoluto il mio preferito!
Ci puoi fare un breve riassunto della trama del fumetto, senza svelarci troppo….
Dunque, i fumetti pubblicati di “Sexy Tales” sono cinque (il quinto uscirà a Lucca Comics and Games 2016), più uno speciale creato a più mani con Mirka Andolfo, Tiziana De Piero, Rerinkin, Giulia Zucca, Masaya Martina. Ma la serie regolare è completamente mia, dalla storia al colore, realizzato a mano. Ogni volume contiene tre diverse storie auto-conclusive ispirate alle fiabe e reinterpretate da me. Finora abbiamo realizzato queste fiabe: Pinocchio, Cappuccetto rosso, Biancaneve, Peter Pan, Cenerentola, le tre porcelline, la bella addormentata, la bella e la Bestia, la gatta con gli stivali, Alice nel paese delle meraviglie, la Sirenetta, Aladdin, Ruby Nood (Robin Hood), Hansel & Gretel, la Regina delle nevi. Posso solo dire che ogni storia è un omaggio/parodia, rivisto in modo umoristico, spesso demenziale, ma anche molto piccante e sexy, in maniera soft, non porno. Inoltre, ogni storia infondo è una storia d’amore, essendo io anche un pochino romantica.
Il tuo tratto, che trovo molto piacevole, risulta vicino allo stile cartoons. E’ una scelta voluta per dare maggior risalto alla componente umoristica?
Ovviamente è voluto. Anche se, il mio stile è in continua evoluzione, come credo quello di ogni fumettista che vuole sempre migliorarsi. E’ il risultato di ciò che mi piace e mi influenza, ciò che vedo e mi colpisce, in pratica il riassunto di ciò che sono. Mi piace un mix fra cartoon, morbido e puccioso, ma con tratti anche più realistici. I protagonisti sono presentati con pregi e virtù. Ritieni che tra questi c’è qualcuno che ti assomiglia.
Credo che ogni fumettista metta molto di sé stesso o comunque di ciò che conosce o lo ispira, per lo meno questo posso affermarlo per me stessa. Ogni personaggio ha una sfumatura di me.
Quale sarà il futuro di “Sexy Tales”.
Spero sarà lungo e roseo, ma lo vedremo solo testando l’interesse dei lettori, sperando che continuerà ad essere sempre caloroso come è stato finora.
Cosa ti emoziona nel disegnare questa storia.
Poter parlare di un tema che mi ricorda l’infanzia, le fiabe, ma al contempo “dissacrandolo”, rivedendolo in forma adulta e stuzzicosa. Mi piacciono molto i contrasti.
E’ il tuo momento. Cosa ti senti di dire ai tuoi fan…
Spero che vogliano continuare o iniziare a seguirmi! Ricordando che sono presente su facebook www.facebook.com/ElenaEvilangelMirulla/, ma anche su altri social come Instagram, Youtube, Tumblr e Pinterest. Un saluto a tutti e… continuate a credere nelle favole!