Se la Regina di Francia Maria Antonietta fosse stato un uomo? Precisamente suo fratello gemello Albert che ne ha preso le veci, in quanto la fanciulla è stata uccisa da un’orda di zombi, mentre si recava a Parigi dall’Austria, per convogliare a nozze con Luigi XVI.
In un contesto storico e fantastico, tra complotti e personaggi misteriosi sono le premesse di questo manga, realizzato da Kumiko Suekane e pubblicato da Hikari Edizioni, conducono il lettore in una storia dalle tinte nere con un linguaggio dinamico e un disegno curato e accattivante.
Per quanto possa sembrare la sceneggiatura di già qualcosa di visto, sulle pagine scorre una trama che presenta sempre un colpo di scena che rimette in gioco tutto quello letto precedentemente.
Si rimane affascinati dal tratto pulito e particolareggiato che in alcuni frangenti riporta alla mente l’opera di Lady Oscar; le tavole con gusto macabro non mancano ma sono lo spunto dal quale nasce tutta la vicenda. Chi sono gli individui che agiscono nell’oscurità che riportano in vita i morti? Per quale preciso motivo? Tutto viene ben celato al lettore che si trova a spaziare dall’opulenta e rigogliosa corte francese ai sobborghi popolari fatta da individui superstiziosi.
Niente è come sembra al primo sguardo, in corte serpeggia l’invidia, il tradimento il doppio gioco e Albert sembra conoscere bene questo aspetto, anzi sembra trovare piacere esserci in mezzo, destreggiandosi dalla subdola Madame Du Barry e amoreggiando con il conte Hans Axel Von Fersen di Svezia. Il suo vero obiettivo sarà veramente quello di vendicare la sorella?
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