Indubbiamente un grande successo per questa edizione di “Milan GamesWeek” che ha ospitato nel suo interno anche Cartoomics. Una collaborazione che ha potuto vantare un affluenza di 70.000 presenze nelle 3 giornate, dal 13 al 15 Novembre una vasta area dedicata al Cosplay, con spettacoli e attività di ogni genere, e soprattutto i contest. Ben 2 contest, live anche sul canale youtube, una sabato 14 e l’altra domenica 15. Al timone dei due show l’iconica Giorgia Vecchini assieme ad una giuria composta da talenti del mondo cosplay, Enrico e Marco Callioni, Milena Vigo e Elena Ballarini. Quest’anno per ogni contest è stato consegnato al miglior costume in assoluto un premio davvero importante, il soggiorno e l’ingresso per due giorni a Disneyland Paris nell’hotel dedicato alla Marvel. Vincitrice dell’ambito premio nella giornata di sabato è stata Bruce Linda, mentre domenica Gaia Giselle. Nota dolente per i cosplayer che hanno partecipato alla gara è stato lo spazio ridotto per l’attesa alla sfilata, una sorta di spazio strettissimo che non permetteva nessun distanziamento, quasi uno sull’altro.
Nell’area cosplay dedicata erano presenti i gruppi tematici, da Star Wars con i 4 gruppi approvati da “Lucas Film”, 501 Garrison Rebel Legion, Mandalorian Mercs, Saber Guild con la Varykino Galactic Academy, al grande gruppo dell’Umbrella Italian Division, al più grande gruppo di Cosplayer tema Marvel “Marvel Avenger Team Italia”, all’associazione la Fortezza per l’area dedicata al Fantasy. Una grande area dedicata all’editoria a fumetti dove si potevano trovare tutte le principali novità firmate Bonelli, Mondadori, Star Comics, Shockdorn, Bugs Comics, Cosmo e molto altro ancora.
Tra gli ospiti di rilievo hanno spiccato sicuramente il fumettista Sal Velluto, il Pro-Player Pow3r e Cristina Scabbia voce dei Lacuna Coil e per finire Giorgio Vanni, che con le sue canzoni ha infiammato il pubblico. Era presente in onore del 60° anniversario di Diabolik uno stand dedicato, all’interno del quale era esposto anche il preziosissimo numero uno, eccezionalmente prelevato dal caveau “Astorina”. Sicuramente per chi si aspettava una “Cartoomics” tradizionale, c’è stata delusione, e non sono mancate le critiche. L’unione Gamesweek&Cartoomics penso sia stata una buona opportunità per rientrare in punta di piedi alla normalità che ci è tanto mancata.