Girovagando per internet, ho scovato due gruppi relativi al mondo cosplay, che richiamano tutti quei partecipanti che superati i 30 anni, hanno ancora il piacere e la goliardia di trasformarsi per un giorno nel loro personaggio preferito.
I due gruppi: “Golden Age of Cosplay” e “Ho + di 30 anni faccio cosplay e me ne vanto”, sono stati creati da ragazzi che da anni partecipano a varie fiere in giro per l’Italia, avendo avuto la fortuna o sfortuna, vedete voi, di vedere l’evolversi del panorama cosplay.
La semplicità con cui sono stati realizzati questi gruppi, permettono veramente di godersi questo hobby. Il postare delle foto che possiamo considerare storiche, i primi costumi fatti in maniera molto ma molto artigianale e la spensieratezza con cui venivano organizzate le prime sfilate, danno un senso di genuinità e di divertimento che negli ultimi anni è andata a scemare a scapito di gare sempre più articolate premi assurdi e soprattutto la mania di protagonismo e narcisismo nei partecipanti.
Siamo di fronte ormai ad uno spettacolo che racchiude in sé quelle caratteristiche di programmi televisivi come Talent Show e XFactor, in cui spesso è più importante il contorno che la vera e propria esibizione.
Vi consiglio di andare a visitare questi due gruppi, perché troverete oltre a belle foto di costumi ma anche quel aspetto di presa in giro e autoironia che troppo spesso viene a mancare oggi.
Il moltiplicarsi di fiere, che puntano tutto sulla gara cosplay, ha decretato un inflazione nell’ interesse verso questo “spettacolo”, sovente organizzati in palestre o in fiere paesane.