Chiunque sappia che serie sia Dragon Ball, nata dalla mente di Akira Toryama, è uno dei maggiori fenomeni planetari che tutt’oggi continua ad essere trasmessa in tv riscuotendo enorme successo. In Italia, alla fine degli Anni 90, con la pubblicazione del manga da parte della Star Comics, fece scoppiare la Dragon Maia che non si è mai assopita. Oltre alla serie regolare del manga , fino ad arrivare ad oggi, sono trasmesse tutte le varie saghe ( Dragon Ball, Dragon Ball Z, Dragon Ball GT, Dragon Ball Super) e i numerosi film.
I film, di cui la maggior parte sono dedicati alla saga Dragon Ball Z, sono una scusa per vedere all’opera i vari combattenti in lotte spettacolari e avvincenti contro nuovi e terribili nemici. Tra i vari titoli realizzati, vi è uno speciale che ritengo veramente meritevole da vedere, per via della storia che si differenzia leggermente dalle altre: “Dragon Ball il futuro differente- La storia di Trunks”, anche se la sua prima apparizione era stato intitolato “Trunks il futuro alternativo”.
In questa pellicola ci viene mostrato per quale motivo il giovane Trunks viene spedito nel passato, in quanto nel suo futuro Goku è morto per un problema cardiaco e i vari Piccolo, Vegeta, Yamcha, Crilin… sono stati uccisi dagli Androidi C17 e C18 creati dal Dottor Gelo che stanno mettendo a ferro e fuoco la Terra. L’unico che si è opposto con tutte le forze è Ghoan, il quale in un estremo tentativo di salvare la popolazione, prima perde un braccio e poi viene eliminato.
Lo speciale prodotto nel 1993, rispetto alle altre opere, è impregnato per tutti i suoi 48 minuti di una forte drammaticità, vi è uno scontro impari e tutte le tecniche di lotta si vanno ad infrangere contro questi onnipotenti androidi.
Quello che salta subito all’occhio è la figura di Ghoan, non più in bambino frignone e viziato ma un ragazzo consapevole del suo ruolo, con un’ottima postura scenica, un carisma e una potenza combattiva che non rivedremo neppure più in seguito. Ghoan fa da mentore di Trunks, insegnandoli a combattere ma purtroppo tutto ciò non basterà per eliminare, ormai in una Terra disastrata C17 e C18. Per questo Bulma realizza la macchina del tempo per rispedirlo nel passato e avvertire i suoi amici.
Nelle scene di combattimento, Ghoan da fondo a tutte le sue energie trasformandosi anche in super Sayan e si ha l’impressione che le sue capacità siano pesino maggiori del padre Goku: potenza, velocità, intuizione. Peccato che poi questa figura di Ghoan non sia stata sviluppata anche nella serie, relegandolo ad una macchietta.
Uno special, il quale si nota per via delle tecniche di realizzazione che ha i suoi anni ma che non perde il suo forte impatto emotivo nel vederlo ancora oggi.