La capacità di un autore, nel riuscire ad essere diverso dalla massa, sta nel realizzare storie che possano far parlare.
Franken Fran è un’opera, che personalmente non mi ha esaltato ma che per il suo umorismo nero e macabro, mi è rimasto piuttosto impresso rispetto ad altri manga piuttosto anonimi per via di storie semplici e banali.
Fran è la figlia del Professore Naomits Madaraki, sopranominato il “demone della biologia”, la sua tecnica della biologia permette di riportare in vita chi è già morto. Considerato un genio nel campo della bioingegneria. Le sue capacità le ha insegnate a questa fanciulla dalle sembianze piuttosto macabre. La quale si diletta nel salvare le vite… alla propria maniera.
L’autrice, Katsuhisa Kigitsu, realizza delle storie in cui i protagonisti, più delle volte all’inizio del racconto sono i carnefici, alla fine diventano le vittime dei loro stessi scopi. La lettura risulta veloce ma questo clima macabro, quasi a voler creare un certo disturbo nel lettore, non permette di leggere in una volta sola il volume.
Ineccepibile il disegno, curato, ricco di particolari e tutto ben definito. I vari personaggi sono differenti e ricchi di peculiarità psicologiche. Curatissima le parti anatomiche che vengono realizzate e visionate, durante le varie vivisezioni.
Un manga non per tutti, solo per palati forti. Un consigli non leggetelo mentre state mangiando!
Si Ringrazia: