In uno scenario apocalittico, la Justice League, si vede ad affrontare un misterioso cambio climatico che ha portato la Terra ad una nuova era glaciale: “Justice League, L’Inverno senza Fine”, pubblicato da Panini Comics è la nuova, breve saga, in cui Superman e C. dovranno trovare un rimedio per la salvezza del Mondo, contro una nuova avversità.
Presso il circolo Polare Artico, nella Regione di Juklaborg, le Stagg Industries stanno effettuando degli scavi nel sottosuolo, in cerca di conoscenze scientifiche Kryptoniane, lasciate dalla Fortezza della Solitudine di Superman, dopo che questa è stata distrutta. Trivellando nelle profondità dei ghiacci, viene risvegliato qualcosa di assopito da secoli che già era stato imprigionato, in quella galera di ghiaccio eterno, da una prima Justice League: il Re del Gelo.
Questo risvegliatosi è in cerca di vendetta, egli è una gelida minaccia che vuole cancellare la vita dalla Terra e gli unici che lo possono contrastare sono i supereroi della Justice League, i quali dovranno battersi contro un’ entità potentissima, la quale potrebbe avere ripercussioni non solo sul presente ma anche in un futuro imminente.
Una battaglia disperata, tanto da portare Aquaman, ad intraprendere un’insidiosa missione in cerca d’aiuto, di alleati che possano dare man forte alla salvezza dell’umanità. L’uomo di Atlantide chiede l’intervento dei troll del fuoco….
Una storia, divisa in due albi che sapranno entusiasmare il lettore, tra colpi di scena e rivelazioni, un crossover ottimamente realizzato sia come sceneggiatura che come disegno, in cui si può leggere senza dover conoscere eccesivi fatti precedenti.
Un’opera che sta benissimo nell’universo DC, senza però declamarla come evento in quanto è il solito comics ricco d’azione, il nemico da sconfiggere il quale sembra aver la meglio, il gruppo che si trova quasi vicino al precipizio della sconfitta e poi il colpo di coda che fa pendere la vittoria per i nostri beniamini.
Lettura “rinfrescante” per un Estate calda.