lo studio Gonzo, in questi ultimi anni, ci ha abituato a prodotti di qualità, sia dal punto di vista del disegno che della trama.
Questo titolo non fa eccezione, ci troviamo di fronte ad un’animazione semplicemente spettacolare dal punto di vista visivo.
Effetti speciali, sapientemente elaborati in computer grafica, aggiungono un ulteriore tocco di qualità. Anche anche la storia particolarmente avvincente, forse perché deriva da una serie di racconti illustrati di Takahiro Yamato e Hanamaru Nanto. abbiamo quindi una storia ricca, emozionante, piena di colpi di scena.
L’anime inizia mostrandoci una delle protagoniste nel mezzo di un combattimento, alle prese con uno yoma dalle fattezze di ragno gigante. Ad un certo punto del combattimento, la ragazza evoca una spada sacra che appare in mezzo vortici infuocati: si tratta di Enraiha, una spada millenaria che ha le proprietà elementali del fuoco.
La battaglia tra il ragno e la fanciulla ha breve durata. Grazie all’uso della spada, in pochi istanti il ragno viene completamente distrutto. A questo punto la ragazza fa scomparire la sua arma e si incontra con delle amiche.
… a sentirle parlare sembrano delle comuni studentesse giapponesi, parlano di karaoke, di studi, c’è solo un accenno al mostro battuto poco prima dalla ragazza di nome Ayano, come se fosse una cosa di tutti i giorni.
In effetti, per Ayano Kannagi, combattere mostri come quello appena sconfitto è cosa di tutti i giorni. Ayano non è una semplice ragazzina di 16 anni come potrebbe apparire ad un osservatore poco attento, è in realtà l’erede della famiglia Kannagi, una antichissima famiglia giapponese il cui compito è quello di distruggere gli yoma, le creature demoniache. Per farlo si serve della spada magica che riesce evocare il suo piacimento.
La vita di Ayano però è destinata ad un brusco cambiamento, dovuto in parte all’arrivo di Kazuma, suo cugino, esiliato dalla famiglia Kannagi poiché non sapeva utilizzare l’elemento fuoco. Per questo motivo non è stato lui il successore legittimo della famiglia, destinato a portare ed utilizzare la spada Enraiha, ma gli è stata preferita Ayano.
Kazuma è tornato, ed ora possiede un potere quasi inimmaginabile, quello di controllare l’elemento vento. Inizialmente i membri della famiglia che l’hanno bandito cercano di allontanarlo ma poi, visto il suo enorme potere, lo utilizzano come mercenario pagandolo per le varie missioni.
Ovviamente ayano non è felice della situazione, anche se con il tempo ed il procedere degli episodi, sarà costretta lei stessa ad ammettere la superiorità del potere del cugino.
Il ritorno di Kazuma comunque è quanto mai opportuno, all’orizzonte infatti si muovono forze temibili e non i soliti mostriciattoli, che attaccheranno con durezza la famiglia…
COMMENTO
Spettacolare è forse il primo aggettivo che mi è venuto in mente guardando questa serie.
Disegni eccezionali conditi con una storia ricca, emozionante e molto articolata. Sinceramente… cosa chiedere di più ad un cartone animato? Kaze no Stigma è un prodotto di estrema qualità e, anche a volerli cercare, di difetti non se ne trovano!
Bellisime le parti in cui Kazuma vola nel cielo sospinto dalla natura stessa del suo potere, sembra quasi di essere lì a volare insieme a lui… Per non parlare dei combattimenti: ricchi di effetti speciali, con animazioni fluide e mai sgranate.
Ottima la caratterizzazione dei personaggi: Ayano è testarda, arrogante, irrazionale… molto spesso tende ad attaccare il nemico a testa bassa, anche se ricevuto ordini contrari. Dall’altra parte abbiamo invece Kazuma che è freddo, razionale, sempre un po’ distaccato. La sua famiglia lo ha bandito molto tempo prima ed ora lo sfrutta soltanto per il suo grande potere, lui è ben conscio di questo, ma nonostante ciò continua a darsi da fare… viene quasi da chiedersi cosa abbia in mente in realtà…
La musica è piuttosto sgradevole. Interessanti le musiche all’interno del cartone animato, carina ma piuttosto anonima alla sigla di testa così come quella di coda. In questo caso non consigliamo l’acquisto dell’host della serie, a meno che non siate dei fan sfegatati della serie o del pop giapponese.
Jotaro_K
Per i più curiosi ecco il primo episodio (parte A) sottotitolato in italiano:
httpv://www.youtube.com/watch?v=7QnBD_Ne2bY
©gonzo digimation 2007-06-12