Nella seconda metà degli Anni 80, sugli scaffali delle librerie comparvero dei romanzi fantasy denominati “Libri Games”: un mix tra letteratura e GdR che avevano nella collana “Lupo Solitario” , un Heroic-Fantasy”, la sua maggior espressione.
L’autore Joe Dever, morto nel 2016 aveva 60 anni, pubblicò la sua prima storia nel 1984: “I Signori delle Tenebre”. La collana, editti dall’Edizioni EL, dalla costina azzurra e il logo a forma di testa di lupo è costituita da 29 libri, sarebbero dovuti essere 32 ma la prematura morte dello scrittore ha interrotto bruscamente le avventure.
La caratteristica di questi libri – games è che una lettura a bivi, in quanto il libro non veniva letto scorrendo le pagine in maniera sequenziale ma seguendo percorsi, attraverso dei rimandi, scelti dal lettore che portava il protagonista a diverse situazioni (anche alla morte) o a finali multipli.
Il giocatore-lettore personificava un monaco guerriero appartenente ai cavalieri Rames e deve fronteggiare le forze oscure. Le storie avvincenti, dinamiche e ricche di colpi di scena, sono strutturate in maniera tale che il lettore si immedesima non solo nel monaco ma che riesca a vivere l’avventura in 3D.
L’opera narrativa presenta una scheda del personaggio con le proprie caratteristiche che andranno a migliorarsi avventura dopo avventura, con delle tabelle per simulare i combattimenti e dei dadi all’angolo della pagina, il cui “lancio” veniva effettuato scegliendo a caso una pagina.
“Lupo Solitario” è stata una forma di letteratura culturalmente formativa, un single player che ha fatto conoscere a molti i giochi di ruolo, una pietra miliare della cultura pop tanto decantata oggi.
Una nota di merito a questi Romanzi va a Gary Chalk con le sue illustrazioni dark-fantasy.
Si Ringrazia per le informazioni tecniche Luca Zecca.