Ecco che ritorna un altro remake di un robottone anni ’70, creato da quel geniaccio di Go Nagai.
La versione creata del Mazinger è molto diversa dall’originale che conosciamo ma soprattutto i piloti, ebbene si, il robot viene pilotato da ragazzi: Ken Kaido un tamarro , rissoso, super convinto di se stesso, mentre il compagno Ryo Magami leggermente più riflessivo ma egocentrico dall’atteggiamento misterioso; sono coloro che conducono in battaglia il Mazinkaiser.
Solo loro due sono stati in grado di pilotare il robot, resistendo e dominando il vortice di fiamme che c’è nel Kaizer considerato la divinità protettrice dell’esercito alleatodel WSO.
Sul campo di battaglia il duo diventa demoniaco, non c’è pietà e le scene cariche di adrenalina e violenza allo stato puro si susseguono in maniera calzante. La storia è molto labile ma è supportata dall’azione e dal carattere ribelle dei due piloti che vengono messi in riga dal loro superiore, la bella e carismatica Scarlett, anche lei pilota di un robot dalle sembianze di Davil lady. Caratteristica dei robot nemici è la versione restaurata e meccanizzata dei demoni di Devilman, capolavoro di un giovane Go Nagai.
Nel primo numero del manga, disegnato Kazumi Hoshi, la trama dice ben poco se non combattimenti che si susseguono in maniera frenetica, chi sono i nemici? per quale motivo si combatte? da dove arriva questo Mazinkaiser……
Un opera, forse, accolta con interesse soltanto dai più incalliti fan di Go Nagai.