Il cinema è una forma d’intrattenimento in grado di suscitare diverse forme di emozione in ognuno di noi. Sono stati realizzati film che nel tempo sono divenuti dei veri cult per generazioni, purtroppo avviene che certi titoli di successo vengono ripresi per dei sequel o dei remake, realizzando lavori sotto le aspettative dell’originale. Questo porta a forti critiche degli appassionati, insuccesso al botteghino e una frenata alla carriera di attori e registi, in poche parole un flop.
Per citare alcuni titoli: il remake di Total Recall ( Atto di Forza) del 2012 diretto da Len Wiseman, il reboot di Hellboy del 2019, tratto dai fumetti creati da Mike Mignola e diretto da Neil Marshall, il reboot di Ghostbusters del 2016 di Paul Feig, MIB International del 2019, sequel dei precedenti tre, diretto da F. Gary Gray, e poi i vari sequel e reboot di Terminator che hanno deluso, perché non hanno portato niente di nuovo alla trama ma soprattutto poco avvincenti; l’insuccesso arriva anche se a interpretare i protagonisti vi sono delle star che purtroppo, anche se ottimi attori, non sempre riescono a risollevare una sceneggiatura povera e blanda. La serie d’insuccessi al box office è lunga: “Jumanji, Charlie’s Angels, alcuni capitoli di Star Wars, Il Ritorno di mar Poppins, Halloween, Glass.
Probabilmente bisognerebbe fermarsi all’originale, per l’autenticità e l’idea innovativa che è stata realizzata. Riprendere in mano queste produzioni, soprattutto dopo diversi anni dal capitolo uno, hanno solo un effetto amarcord e sfruttare il titolo per cercare di avere un facile successo. Questo come si vede poi dal botteghino non avviene, perché l’appassionato o lo spettatore semplice, non lo puoi abbindolare solo con slogan rimbombati per rilanciare personaggi che sono stati dei miti nel firmamento pop.
La peculiarità di un grande successo è perché è unico, ha un inizio ed una fine e basta. Non ha bisogno di dire più niente; ottima la scelta di Tom Holland che ha eclissato sulla produzione di un nuovo “Ritorno al Futuro”, perché rovinare un cult Anni 80?