Una nuove e imperdibile avventura vedrà Luffy e la sua ciurma, approdare sulla nave più grande esistente, con la peculiarità di essere tutta d’oro. La nave è un grande casinò, gestita dal pirata Gild Tesoro che ha mangiato il frutto del diavolo Gol Gol che gli permette di modificare a suo piacimento il prezioso metallo.
La nave è il regno dell’intrattenimento e del lusso, zona franca in cui la marina non può agire ma anzi la frequenta.
In tutto questo splendore di luci, musica e divertimento sfrenato c’è anche il risvolto della medaglia, tutti i perdenti diventano schiavi di Gild Tesoro.
La ciurma di Capello di Paglia, viene truffata al gioco e perdendo diventano debitori, se vorranno ritornare liberi sono costretti a ripagare il debito , anche perché Gild Tesoro è riuscito a imprigionare Zoro e se entro la Mezzanotte del giorno dopo non riceverà il denaro che gli aspetta, procederà all’esecuzione dello spadaccino, presentandolo tutto come un grande spettacolo d’intrattenimento.
Il film diretto da Hiroaki Miyamoto è il tredicesimo lungometraggio dedicato alla saga di One Piece, nel progetto è stato coinvolto anche l’autore del manga Eiichiro Oda. La storia si svolge dopo gli avvenimenti di Dressrosa, infatti compare Sabo in possesso del potere del fuoco, ottenuto mangiando il frutto del diavolo Foco foco.
La trama, brillante, avvincente, ricca d’azione e umorismo, riesce immediatamente a catturare l’attenzione dello spettatore. In certi frangenti, specialmente l’inizio ricorda Lupin 3 sia per l’ambientazione che per la sigla d’apertura. Le vicende si svolgono in maniera che fanno la parodia a film come “Cash”, “Ocean’s Eleven”, con doppi giochi, bluff e imbrogli.
I combattimenti sono sempre spettacolari, con trovate uniche, come la gara di auto che ricorda tantissimo il “wacky Race” di Hanna & Barbera, oltre al fatto che tutti i componenti della ciurma, hanno un momento in cui si presentano al pubblico con le proprie abilità di lotta.
Anche gli scagnozzi di Gild, hanno una personalità magari non originale ma ricalcano benissimo le atmosfere e le ambientazioni della vicenda. Specialmente la ragazza Bacarrat che hai il potere di togliere la fortuna ai giocatori, azione che ha fatto nei confronti di Luffy.
Ottima scelta della sceneggiatura, animazione fluida e incalzante; forse lo scontro finale tra Luffy e Gild, viene protratto troppo a discapito di una conoscenza, più approfondita, del passato di Gild stesso che invece viene solamente accennata attraverso un flashback.
Un film decisamente superiore agli altri della serie, in oltre la possibilità di vederlo al cinema, ne accentua la spettacolarità.