Mistero, presenze inquietanti, odore di morte, mondi esoterici, occulto… tutto questo è Samuel Stern, il quale in ogni numero vive esperienze al limite dell’irreale e della follia.
“L’Angelo del Focolare”, sceneggiato da Antonella Liverano Moscoviti e disegnato da Lisa Salsi, pubblicato da Bugs Comics, è una storia imprevedibili con risvolti psicologici drammatici.
Penny, l’amica del Rosso, chiede il suo aiuto in merito alla conoscenza di due ragazze Abigail e Ellie Barker, quest’ultima costretta a camminare con le stampelle per un grave incidente accadutogli.
Conosciute presso il gruppo di sostegno per disabili, in cui Penny accompagna suo fratello Bryce, inizia a frequentarle e trova opprimente l’atmosfera all’interno della casa in cui vivono le due sorelle, con alle spalle una storia drammatica, orfane di padre e con la madre ricoverata in una struttura sanitaria.
La ragazza inizia anche a soffrire di incubi e ritiene che ci sia qualcosa di demoniaco, perciò chiede l’intervento di Samuel….
Le sfumature cupe, la tetra ambientazione e le dinamiche in stile noir, sono toni che fanno risaltare la sceneggiatura di questo episodio. Una storia ricca di misteri, gestita in maniera da evocare grandi suggestioni, fino a giungere al drammatico e amaro finale.
Un episodio in cui ci si incammina in un buio profondo e repellente, accompagnati da visioni di morte e drammi famigliari, assicurando in questa maniera un clima di tensione. Questo tipo di atmosfera, colpisce per incisività e per i risvolti psicologici dei protagonisti che si viene a creare pagina dopo pagina.
Un thriller realizzato con un’attenta accuratezza per l’ambientazione, con tocchi di imprevedibilità, tutto con una narrazione eccitante costruita con maestria.