L’azione non sempre è l’elemento principale di un manga fantasy, ed è il caso di “Shirayuki dai capelli rossi”, manga realizzato da Sorata Akiduki e pubblicato dalla Star Comics.
L’opera ruota in torno ad una ragazza dai capelli rossi così accesi che attira l’attenzione del principe Raji del Regno Tanbarun, in cui Shirayuki vive. Non volendo diventare la sua concubina, la fanciulla scappa ed incontra Zen, il principe secondogenito del Regno di Clarines con le sue guardie fidate.
La ragazza, viene introdotta a corte, ed essendo molto abile nel gestire le erbe, decide di partecipare alla selezione per diventare erborista di corte, mentre si instaura un rapporto sempre più stretto con il Principe Zen…
Un’opera che ricorda un po’ i film Disneyani del Principe che s’innamora a prima vista della fanciulla, tra personaggi con mire secondarie e altri di stampo umoristico, ci si protrae verso il lieto fine. In poche parole si può riassumere Shirayuki, niente di nuovo, personaggi privi di carisma anzi piuttosto anonimi, sceneggiatura che risulta lenta e in certi casi slegata tra un capitolo e l’altro.
Possiamo catalogarla quasi come fiaba, in cui i vari protagonisti interagiscono in maniera tale che anche i “cattivi” non sono poi così crudeli; la protagonista troppo spesso è priva di mordente, facendo così trascinare dagli eventi e rendendo la narrazione soporifera, tanti dialoghi, molti dei quali superflui a danno di un azione che non arriva mai.
Una lettura per chi adora storie sdolcinate, amore a prima vista, della fanciulla sempre in pericolo che viene salvata dal principe senza macchia.
Si Ringrazia: