Il trentennale di Torino Comics è terminato con un grande successo di pubblico, il quale è intervenuto in massa, richiamato da tante iniziative ed ospiti, dando vita ad una kermesse ricca di attrazioni per tutte l’età.
Una Fiera nata nel 1994 grazie alla passione e alla volontà di Vittorio Pavesio e Gianfranco Goria e oggi diventato un appuntamento dalla connotazione internazionale.
Si è soprattutto ritornati a respirare l’aria del fumetto con la partecipazione di numerosi fumettisti: Silver, Luciano Costarelli, Lorenzo Balocco, Claudio Castelli, Andrea Broccardo, Francesco Guerrini, Carlo Lucarelli, Ester Cardella, Giorgio Sommacal, Samantha Scuri….
Tra le varie iniziative che hanno coinvolto i visitatori, impossibile riuscire a seguirle tutte, gli incontri di wrestling, il concerto di Chris Heaven che ci ha riportato alle note delle famose canzoni di George Michael, le dimostrazioni di GdR della Gilda del Grifone, le varie conferenze sugli anime con Enzo Tripodina, Marco Lupani, Fabio Valerio, Massimo Nicora, storici che hanno sciolinato curiosità, aneddoti e sfatato leggende che ruotano intorno a queste fantastiche opere.
Un appuntamento imperdibile è stato la presentazione del libro “Gli Anni 80”, con la presenza di uno dei due autori: Massimo Cavozzi, l’altro è Christian Cavaciuti, coadiuvato dal mattatore Mike Arcade, i quali hanno reso l’incontro frizzante, professionale e ironico, riportando i presenti indietro nel tempo con ricordi mai sopiti e riprovando emozioni da pelle d’oca.
Tra le curiosità il “Quartiere Giapponese”, luogo immersivo della cultura Nipponica con artisti del disegno, origami, scultura e miniatura…
In omaggio alla recente scomparsa del mangaka Akira Toriyama, l’autore di Dragon Ball, è stata realizzata una mostra in merito con disegni e oggettistica che ha fatto rivivere la carriera di questo grandissimo autore, il quale fu lui stesso a volere che Dragon Ball, fosse pubblicato in Italia, nel 1996, con la lettura alla Giapponese.
Tante le sorprese e gli incontri che si sono potuti fare come l’autore del libro “Il Fantastico Mondo di Simon “di Sandro Solido pubblicato da Albatros Edizioni, il quale mi ha raccontato la genesi del libro e il suo significato recondito che vi è dietro tutta la narrazione.
L’allegria e il colore che portano i cosplayers danno quel tocco di magia a tutto l’evento, quest’anno i personaggi più gettonati sono stati quelli tratti dalla serie animata “Hazbin Hotel” trasmessa in Italia su Prime Video.
Tanto e ancora tanto, dalle postazioni gamer, all’esposizioni di auto rese leggendarie da film e serie cult, dalla 500 di Lupin alla Ferrari di Magnun PI, dalla Bianchina di Fantozzi alla Jaguar di Diabolik. Poi i vari youtuber presi d’assalto dai ragazzini accompagnati dai genitori un po’ straniti da tutto questo clamore, senza dimenticare tutta la mostra mercato con action figure, magliette, katane, fumetti, un’ ampia sezione per le case editrici indipendenti oltre ad un’area completamente dedicata al fumetto erotico.
Tre giorni in cui vi era impossibile annoiarsi.