L’attenzione adesso è tutta rivolta ad Atlantide, in cui si sarebbero dovute celebrare le nozze tra Mera e Vulko. Nel momento in cui la Regina di Atlantide, annuncia il volere di abolire la monarchia per dare il potere al popolo, Orm comanda l’attacco delle sue truppe organizzate con la popolazione della Città di Dagon.
In questa totale confusione, entra in scena Aquaman che accompagnato da Tula, tenta di salvare la sua amata Mera, la quale è stata imprigionata dentro il fluido della senzienza di Lernaea, in maniera che non possa usare la sua idrocinesi.
Lo scontro tra Arthur e Orm ha inizio e sembra che quest’ultimo, giocando sporco, abbia la meglio colpendolo in pieno petto…
Probabilmente siamo ad un punto cruciale degli eventi, da questa disputa che non riguarda solamente più chi regnerà su Atlantide, si deciderà anche se il Mondo sottomarino dovrà essere ancora soggiogato dalle Monarchie oppure il popolo sarà libero di decidere.
L’evolversi come possiamo ben capire, non riguarda solamente più pochi personaggi ma vi è un coinvolgimento che solamente nei numeri futuri, potremmo decifrare meglio. Più degli altri supereroi Dc, il mondo di Aquaman ha un coinvolgimento politico e sociale di dimensioni maggiori, creando una dimensione più reale e attuale, relegando gli scontri di lotta e le tematiche fantastiche come contorno di tematiche più profonde.
Ci accorgiamo che vi sono idee, posizioni, ideologie dei vari protagonisti che mettono in discussione tutto. Non vi è una verità assoluta, non vi sono i buoni e i cattivi, ci sono schieramenti in cui ognuno prosegue con il proprio obiettivo che per alcuni sarà l’inizio del rinnovamento, con una rivoluzione politico e sociale che potrebbe porre fine a millenni di Regno.