Le vicende nelle profondità marine sono senza sosta: in questo nuovo albo “ Aquaman – Ritorno”, viene per il momento lasciata la caotica situazione venutasi a creare al matrimonio di Mera e di Vulko, per fare un passo indietro e scoprire il patto che Aqualand aveva stipulato con il padre Black Manta, perché questi gli cedesse la testa del Mecha Manta per rintracciare la figlia scomparsa di Arthur.
La condizione è che il figlio entrasse nel Regno di Xebel per posizionare un ordigno esplosivo. Il ragazzo piuttosto riluttante accetta, ed insieme alla testa del Mecha Manta, in cui risiede la coscienza del nonno, entra nell’ex colonia penale di Atlantide. Qui viene scoperto da una giovane guardia Ha’wea, il quale appena scopre che proviene dalla superficie, viene colto da una forte emozione e gli chiede di parlarne, instaurando un rapporto cordiale e di amicizia, tanto da condurlo all’interno della città.
Mentre Ha’wen gli racconta la storia di Lokia, un’importante donna nel campo della letteratura, la cui figlia , Lucia è scappata da Xebel per aiutare Black Manta, senza sapere che Aqualand è il loro figlio; si avverte un esplosione. Dirigendosi in quella direzione, Jackson, scorge che la Fossa ha attaccato Xebel….
Una storia interessante ma che, come accennato in merito al albo precedente, allontana sempre di più le vicende dal protagonista che dovrebbe essere Aquaman, riducendolo sempre più a spettatore, quasi che i vari autori abbiano iniziato a mettere le basi per un avvicendamento , un po’ come è successo per altri supereroi : Flash e Lanterna Verde.
Tutto questo interessamento per Aqualand, protagonista proveniente anche da un’altra testata, a cui viene concesso sempre più spazio non è spiegato, in quanto non lo si può neppure considerare un leader carismatico. In tutto questo, Arthur sta facendo una pessima figura, sembra sia diventato incapace di prendere posizioni e decisioni, il suo personaggio ricorda più il protagonista di una love commedy che accortosi di amare la protagonista, cerca di riconquistarla con un colpo di scena… il quale per il momento oltre a non vedersi, non si intravede neppure.
Si ha l’impressione che le avventure del ex Regnante di Atlantide, siano in una fase di stallo ma che purtroppo non si intravede nessun colpo di scena che possa rimescolare le carte in gioco. Mi auguro di sbagliare, per non trovarci una lettura piatta e inconcludente.