La Pasqua in Giappone si chiama fukkatsusai dove fukkatsu significa resurrezione e sai significa festa. . La Pasqua non ha lo stesso significato e lo stesso valore della Pasqua come viene intesa in Occidente e non è entrata nelle tradizioni giapponesi così come invece è successo per il Natale o per Halloween, forse perché il numero di Cristiani in Giappone è veramente esiguo oppure perché non ha una data fissa o perchè va a sovrapporsi ad una festività molto amata in Giappone: Hanami. Questo evento è molto atteso , in quanto segna l’inizio della primavera e simboleggia la bellezza della natura. Le persone si riuniscono in parchi, giardini e spazi aperti per ammirare la bellezza dei fiori di ciliegio in piena fioritura ed è comune organizzare eventi e attività che rafforzano i legami sociali.
In questa occasione vengono organizzate manifestazioni a tema pasquale per intrattenere i residenti ma soprattutto i turisti: fiere, spettacoli musicali o danzanti, mercatini oppure esperienze speciali come la caccia alle uova decorate con stili tradizionali come il washi (carta giapponese) o con disegni Kawaii che richiamano la cultura pop, spettacoli con i coniglietti come protagonisti, e buffet con cibi particolari. I venditori ambulanti offrono spesso cibi a base di uova, come tamagoyaki (omelette giapponesi arrotolate) e onsen tamago (uova sode servite in brodo caldo) .
Le pasticcerie propongono dolci caratteristici per attirare i turisti come il Meika Hiyoko, un perfetto dolce di Pasqua a forma di pulcino; secondo la leggenda, nel 1912 Shigeru Ishizaka, il proprietario del negozio di dolciumi Yoshinodo nella città di Iizukka (prefettura di Fukoka) , ricreò un pulcino che aveva sognato. Il prodotto finale venne chiamato Hiyoko, che significa “pulcino e attirò molti clienti, si formarono lunghe file davanti al negozio per comprare il dolce come regalo. Quello che era iniziato come un sogno è ora uno dei dolci più conosciuti del paese.
Un altro celebre dolce famoso in Giappone è il KitKat che si pronuncia Kitto Katsu e significa vincerai sicuramente, questo dolce ha quindi un valore benaugurale , viene acquistato non solo dai turisti stranieri ma anche dai cittadini locali e soprattutto dagli studenti prima di un esame per essere donato come portafortuna . C’è un’ampia scelta di gusti , ce ne sono più di 400 , alcuni più comuni e facili da trovare, altri particolari più legati alle stagioni, alle ricorrenze o alla località in cui sono prodotti ( tra questi, il KitKat al gusto moscato d’Alessandria ha attirato la mia attenzione); c’è anche possibilità di personalizzare la scatola o ogni singolo pacchetto si può far stampare una foto , la frase o le parole che si desiderano e si possono inserire timbri come farfalle, fiori, stelle… Si potrà scegliere anche il tipo di cornice per ogni foto. In occasione della fioritura dei ciliegi e del periodo pasquale, vengono create delle versioni in edizione limitata : ai petali di ciliegio Sakura che rende omaggio alla bellezza dei ciliegi in fiore, oppure al gusto gianduia confezionato in scatole colorate e decorate a tema .