Vi sono opere letterarie che per il loro contenuto, hanno un forte impatto sulla creazione di nuove opere, ‘come il caso del libro “1984” di George Orwell.
“Fungus and Iron” di Ayaka Katayama, pubblicato dalla Star Comics, parte da un una situazione fondamentale: gli abitanti di Amigasa che vivono nell’area D-18 in una struttura formata da alte mura, sono soggiogati da un potere dispotico, in cui gli viene inculcato l’odio verso i ribelli di Ether.
Ad Amigasa si formano dei soldati che dovranno andare nel mondo esterno per sconfiggere i ribelli, a queste persone gli viene impiantato nella testa un fungo che li condiziona, facendogli diventare quasi degli automi.
Tra questi vi è un ragazzo di nome Dante affetto da dislessia, il quale però ha una visione diversa, si pone domande e quando viene mandato in missione e incontra la ribelle Aoi, inizia ad avere ulteriori dubbi su Amigasa….
Un’ manga molto particolare, in cui la sceneggiatura fantascientifica ci proietta in un panorama, dove l’uomo ha acquisito conoscenze avanzate che però fanno da controparte ad un ambientazione ed ad atmosfere cupe e opprimenti in cui vi sono strutture architettoniche che ricordano quelle della Seconda Guerra Mondiale.
Una lettura non facile che proietta il lettore in un mondo in cui vi sono avvenimenti che disturbano, dove l’elemento principale della narrazione è l’evolversi psicologica dei personaggi, in un contesto in cui ci si pone molte domande.
Si Ringrazia: