L’edizione 2021 di Lucca Comics and Games, precisamente la numero 55, ha calato il sipario sotto la pioggia dopo i primi tre giorni di sole e temperature quasi estive. Si è tornati in presenza del pubblico, dopo l’esplosione della pandemia. Un segnale importante di ripartenza e soprattutto la volontà, come recita il poster ufficiale di questa edizione, di tornate “a riveder le stelle”. Si parla di 90mila biglietti venduti, circa 22mila al giorno, questo è stato il tetto massimo consentito dalle norme nazionali anticovid.
Sicuramente tanti gli ospiti di prestigio, dalla leggenda Frank Mille, ai nostri Leo Ortolani e Zerocalcare per quanto riguarda il fumetto, ai comunicatori e scrittori quali Roberto Saviano e Mauro Corona. Grazie alla programmazione Rock&Comics abbiamo avuto come nuovi protagonisti del fumetto cantanti e musicisti, Mahmood per il libro a fumetti “Ghettolimpo-Sui sentieri dell’anima” assieme al fumettista e youtuber Sio, Caparezza che ha presentato il suo vinile “Exuvia” in versione pop-up illustrato e realizzato da Simone Bianchi, Pau dei Negrita che ha esposto i suoi quadri realizzati nell’ultimo anno e mezzo, durante la pandemia, i Lacuna Coil che hanno collaborato per il lancio internazionale di Batman World e sono da sempre appassionati di giochi e geek culture e infine Shade doppiatore, campione di freestyle e uno dei rapper italiani più popolari tra i giovani.
La città è stata anche vetrina eccellente di anteprime internazionali come la serie “The Witcher 2” di netflix, la nuova pellicola “Eternals” targata Marvel Studios, il nuovo capitolo della saga “GhostBusters Legacy”, l’attesissima Arcane, la prima serie animata di Riot Games, disponibile solo su Netflix, ma anche italianissime come “Strappare Lungo i Bordi” l’attesa striscia a puntate di Zerocalcare in arrivo su Netflix dal 17 Novembre. Lo scenario di San Romano ha ospitato gli “Italian Esport Open” grande presenza di pubblico per assistere dal vivo agli show e seguire i titoli di maggior richiamo e i propri player preferiti. Sono arrivati a Lucca 30 player da tutta Italia, circa 24 sono state le ore di diretta con circa 100.000 visualizzazioni su twitch e un affluenza di piu di 1000 persone giornaliere.
Quest’anno il Lucca comics ha utilizzato anche gli spazi al di fuori delle mura, scelta sicuramente dettata dalle varie restrizioni anticovid, ma che in realtà ha creato diversi problemi per gli spostamenti nonostante la presenza di navette dedicate. Il Polo Fiere è stato la sede della Japan Town, ampio lo spazio espositivo ma dal punto di vista logistico l’area più complicata da raggiungere, spesso le navette non sono state in grado di sopperire alla grande richiesta. Al Palazzetto dello sport invece hanno trovato posto gli stand di vendita dei collezionisti ma anche degli artisti e editoria.
Sicuramente questa è stata un edizione del Lucca comics tanto desiderata, la voglia di ripartire e vivere una parvenza di normalità era grande, tutto si è svolto cercando di far rispettare ogni norma di sicurezza, un paio di volte è stato necessario far scattare il piano antiassembramento, con la chiusura momentanea di alcune strade e piazze per far defluire la folla. Alcune note dolenti, la disorganizzazione nel fornire le mappe non sempre presenti e disponibili per il pubblico, la mancanza di un programma dettagliato e completo per poter organizzare gli spostamenti in base agli interessi, padiglioni posizionati al di fuori delle mura in alcuni casi a oltre 4 km, come la zona Japan difficile da raggiungere nonostante la presenza, molto spesso non sufficiente, di una navetta. Addetti agli ingressi dei vari padiglioni e location molto spesso poco preparati nel fornire informazioni o a monitorare gli ingressi, all’interno di alcuni stand non vi era nessun distanziamento a causa del numero esagerato di persone a cui hanno permesso di entrare, la stessa cosa durante l’attesa alle code dove oltre il non distanziamento molti non indossavano la mascherina. Una scelta assolutamente azzeccata l’organizzazione delle biglietterie con il ritiro di tutti i braccialetti degli abbonamenti in una sola volta, questo ha permesso l’assenza di code. Per tanti motivi questa 55esima edizione potrà e soprattutto dovrà essere analizzata e sicuramente migliorata dagli addetti ai lavori. Possiamo alla fine dire che la vittoria più grande di questa edizione del Lucca Comics&Games è stata la grandissima voglia della gente di esserci di nuovo, di ricominciare la dove si era tutto fermato e di ritrovarsi in presenza dopo due anni per riconquistare la “quasi normalità”.