Zio tibia…. Un personaggio che molti si ricorderanno, soprattutto quando si presentava ai telespettatori con il saluto: “ cari i miei putridi scheletri….”.
Il programma andato in onda tra il 1989 e il 1990 sull’emittente Italia 1, fu un successo tra i giovani, tenendo presente che quando si passa da un decennio all’altro, ci si trascina qualcosa degli anni precedenti per amalgamarlo con le novità che sorgono. Avvenne così tra la fine degli anni 70 e gli inizi degli 80 con la grande cultura della fantascienza, con il nuovo decennio il genere che stava spopolando era l’Horror.
Il personaggio di Zio Tibia era ispirato ad una serie di racconti fumettistici Americani intitolati “I racconti della cripta” ( Tales from the Crypt). Zio Tibia, un vecchio tumefatto e scheletrico, conduceva la trasmissione in una cripta tra candelabri, ragnatele e bare in compagnia di un mostriciattolo di nome Golem e dall’assistente Astragalo che era bianco come un cencio, non parlava mai ed era completamente immobile.
Nel programma Zio Tibia, con una vena cinica e ironica dark, leggeva le lettere che i telespettatori inviavano, vi era la famosa classifica dei “ringomortis” ovvero le migliori morti della settimana ( impalamento, Fustigazione e altre, in cui compariva sempre con lo 0.3% morti per vecchiaia), oltre alla classifica musicale il “Festivalbara”.
Lo show, serviva come introduzione e sipario per la presentazione di film horror ( La Mummia, Orrore a 33 giri, La maschera di cera, Venerdì 13…) o episodi di serie come “Ai confini della Realtà” , “Freddy’ Nightmares”.
La prima stagione, 1989, era intitolata “Zio Tibia Picture show”, veniva trasmessa in seconda serata, in Estate, una vera delizia per tutti noi studenti che potevamo così rimanere alzati fino a tardi perché tanto non c’era scuola il giorno dopo. La seconda serie, 1990, “Venerdì con Zio Tibia”, venne trasmessa in prima serata.
Dietro la vecchia maschera di Zio Tibia c’era Stefano Cananzi e la voce era di Fabrizio Casadio (speaker ufficiale di Italia 1), mentre il regista del programma era Pino Pellino che seppero con poco rendere grande un programma considerato un cult ancora oggi. Purtroppo nel 1991 il programma lasciò il posto alla “Rassegna Horror”, perdendo così un protagonista unico nel genere ma che probabilmente nella sua cripta ci sta osservando…..